Domenica 29 maggio

[Guest Nicole]

Dove sono i tuoi dèi che ti sei fatti? Si levino, se ti possono salvare nel tempo della tua calamità (Ger. 2:28)

Gli israeliti non si dimostrarono fedeli a Geova. Si fecero influenzare da nazioni che adoravano dèi di legno e pietra. Invece di produrre frutti eccellenti praticando la pura adorazione e agendo quali fedeli testimoni di Geova, gli israeliti produssero il frutto marcio dell’idolatria (Osea 10:1, 2). Per questo Gesù disse agli ipocriti capi ebrei del suo tempo: “Il regno di Dio vi sarà tolto e sarà dato a una nazione che ne produca i frutti” (Matt. 21:43). Solo quelli inclusi nel “nuovo patto”, predetto da Geova tramite il profeta Geremia, potevano far parte di quella nuova nazione, l’Israele spirituale. A proposito degli israeliti spirituali che sarebbero stati introdotti in quel nuovo patto, Geova aveva profetizzato: “Diverrò il loro Dio, ed essi stessi diverranno il mio popolo” (Ger. 31:31-33). Nel I secolo Geova scelse quale suo popolo l’Israele spirituale. w1415/11 4:17-19